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Ghost of Yotei fa un giro e guarda indietro all’ultimo Assassin’s Creed per raccontarci la sua storia

2024 si è conclusa quattro mesi fa (cinque mesi da oggi), ponendo fine a quello che molti consideravano un periodo di magra per PlayStation, con quasi nessuna esclusiva di casa. Tuttavia, il prossimo gioco che uscirà dai loro studi non arriverà prima di ottobre, quindi Sucker Punch, i creatori dell’imminente Ghost of Yotei, si sono affrettati a condividere nuovi dettagli sul suo mondo aperto e sulla sua storia, in modo che almeno non ce ne dimentichiamo per i prossimi cinque mesi. Come confermato nell’ultimo trailer della scorsa settimana, la storia vedrà i giocatori impegnati a dare la caccia all’uomo che ha ucciso la vittima “Yotei Six”un gruppo di temibili guerrieri responsabili di aver seminato morte e distruzione in Giappone. È interessante notare che Atsu indosserà una cintura su cui saranno segnati i nomi dei suoi bersagli man mano che la caccia procede, dando al giocatore la libertà di affrontare la storia nel modo che preferisce. Ed ecco la parte importante della storia.Come hanno dichiarato a Famitsu i co-direttori creativi Nate Fox e Jason Cornell, a differenza del gioco precedente, Yotei avrà una campagna non lineare incentrata sulla vendetta della sua protagonista, Atsu, una giovane ragazza segnata da un tragico trauma infantile. In questo caso, seguendo le orme del più recente Assassin’s Creed, potremo scegliere quale nemico uccidere per primo in base ai requisiti per finire ogni boss, e decidere l’ordine in cui abbattere i nemici “Yotei Six”. Sebbene sia prevista una trama centrale che guiderà l’intera storia – con personaggi secondari che fungeranno da collegamento tra i diversi nemici e regioni – l’idea è che il giocatore sarà in grado di “libertad total” quando si tratta di affrontare questa storia di vendetta. Secondo il duo Fox-Cornell, non si vuole creare un senso di urgenza, cosa che si allinea con una delle principali ambizioni dello studio per questo sequel: far sentire l’open world più vivo e l’immersione del giocatore totale.Il cinema giapponese dei samurai ispirerà nuovamente Ghost of YoteiPer garantire una rappresentazione autentica, Fox e Cornell hanno condotto ricerche approfondite a Hokkaido – luogo in cui il gioco è ambientato – collaborando con esperti per riflettere fedelmente la cultura Ainu. Dalle visite ai musei alle spedizioni in montagna per raccogliere verdure selvatiche, il team si è impegnato a catturare l’essenza storica e culturale del Giappone settentrionale. Come il suo prequel, anche il sequel trarrà ispirazione sia dal cinema giapponese che dai drammi occidentali. Per questo motivo, Ghost of Yotei sarà caratterizzato dalla mappa più grande e dalla maggiore libertà d’azione mai offerta da Sucker Punch. Secondo Fox, questa nuova avventura innalzerà gli standard di sviluppo open world dello studio, promettendo un’esperienza ancora più coinvolgente di Ghost of Tsushima, quando Ghost of Yotei arriverà su PS5 il 2 ottobre. In 3DGames | Se aggiungete gli zombie al realismo di Kingdom Come Deliverance 2, otterrete un gioco di sopravvivenza open-world bestiale. God Save Birmingham sembra fantastico In 3DJuegos | Un MMO open-world che conta già 17 milioni di giocatori viene lanciato oggi gratuitamente su PC, ma forse non lo conoscete

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