Alien di Ridley Scott e La Cosa di John Carpenter sono sempre stati tra i miei film preferiti. Per questo motivo, quando i critici hanno iniziato a parlare di Ash ricordando quei due classici dell’horror e della fantascienza, ho segnato il progetto come seguito in attesa di un’uscita sulle piattaforme spagnole, che è arrivata pochi giorni fa attraverso Prime Video. Non so se sia stata la mia voglia di vederlo o la buona stampa dell’anteprima, ma il fatto è che Ash mi ha deluso. E non sono l’unico! Il film sta ricevendo un sacco di critiche negative su siti web come IMDb. E no, non è perché non ho trovato quei riferimenti ai film citati, è abbastanza simile a La cosa di John Carpenter in una parte molto specifica del film, e ha anche un mostro temibile che non si vuole incontrare in una missione su un pianeta sconosciuto. Le somiglianze ci sono, il problema è che credo che il regista abbia voluto renderci partecipi più di un’esperienza visiva che di una storia capace di tenerci terrorizzati, eccitati e incuriositi. E questo, quando si parla di un’ora e mezza di filmato, finisce per essere noioso.Una storia molto secondaria e poco originaleSenza addentrarci troppo nella trama, anche se vi avverto che dopo 20 minuti di film vi farete un’idea di come andrà a finire, Ash racconta una storia piuttosto banale in cui Riya, una scienziata su una stazione spaziale, scopre al suo risveglio che i suoi colleghi sono stati selvaggiamente assassinati, di cui non ha alcun ricordo. È un inizio molto videoludico, che ricorda la prima missione di tante avventure in cui bisogna iniziare a esplorare una struttura scientifica semidiroccata e trovare le risposte al problema. Il tutto sotto un costante messaggio di avvertimento di sottofondo che impedisce di essere sorpresi da eventuali colpi di scena futuri, e alcuni flash vistosi ma poco illuminanti. Ma non è solo l’inizio, anche il nodo di Ash è stato gestito male. L’arrivo del personaggio di Aaron Paul (Breaking Bad), da quello che si poteva vedere sia nella locandina del film che nel trailer, sembrava spingere il ritmo della narrazione, aumentando i nostri dubbi su entrambi, su chi sia il vero cattivo della storia, ma la sua partecipazione alla sceneggiatura è ridotta a un ruolo secondario e in nessun momento ho avuto la sensazione che con lui si creasse del mistero.Quindi, è solo alla fine che il film di Flying Lotus diventa un po’ interessante. C’è azione, c’è tensione tra diversi personaggi (non solo i due sopra citati) e c’è tutto quello che siamo abituati a vedere in questo tipo di storie, con una menzione speciale per i due film sopra citati. È divertente, anche se poco originale, ma arriva tardi e la sorpresa è completamente diluita.Dopo aver terminato la visione e aver approfondito il lavoro del suo regista, Flying Lotus, più noto come artista musicale e rapper che come regista, ho capito perfettamente che la sceneggiatura era al servizio dell’esperienza visiva. I suoi video musicali sono noti per essere piuttosto astratti e spesso surreali, e Ash si inserisce piuttosto bene nella sua carriera, offrendoci una fotografia con uno stile marcatamente onirico e atmosferico e con una chiara vocazione a creare inquietudine nello spettatore su ciò che potrebbe accadere al protagonista. Riesce a fare tutto questo molto bene e, per questo motivo, non posso fare a meno di elogiare il suo lavoro tecnico. È stato un piacere guardarlo, ancora di più se consideriamo che si tratta pur sempre di un film di fantascienza di serie B, e non mi stupirei se finisse per popolare YouTube con i suoi video “Amazing Shots”. Più Returnal (in apparenza) che Alien e La CosaIn effetti, la creazione visiva di Flying Lotus mi ha ricordato in alcuni punti, più che La Cosa e Alien, Returnal, lo sparatutto di Housemarque e PlayStation, sia per l’idea narrativa, con una donna che cerca di sopravvivere da sola in un ambiente alieno tanto misterioso quanto pericoloso, sia per il piano visivo. È un peccato che non mi ricordi il videogioco anche per le scene d’azione. A un certo punto mi ha ricordato anche un manga che Netflix ha adattato in una serie TV qualche mese fa, di cui non parlerò per possibili spoiler.In breve, credo che Ash deluda dando la priorità a un’esperienza visiva onirica piuttosto che a una solida narrazione di terrore e intrighi, con il risultato di un’ora e mezza di pura noia che è anche poco originale nelle sue premesse di trama. Un peccato, ma non un granché. Credo che Flying Lotus possa ancora sorprenderci. Se volete ancora vederlo, è disponibile su Prime Video.Da 3DGames | Sapevamo già che Borderlands era un enorme flop fantascientifico, ora possiamo dare un numero alla sua debacle In 3DGames | Un nuovo film di Silent Hill è stato girato due anni fa e non si hanno ancora notizie sulla sua uscita. Alcuni fan sono preoccupati