Uno dei maggiori problemi che la Generazione Z si trova ad affrontare quando si tratta di trovare un lavoro è che, in generale, si trova a competere con un esercito di candidati per lo stesso lavoro. Forse è per questo motivo che il messaggio di Michael Yan su come è riuscito a “hackear” LinkedIn con un trucco per essere tra i primi a candidarsi per un lavoro è diventato virale sulla piattaforma di ricerca del lavoro. Il segreto è quello che gli stessi esperti della piattaforma hanno confermato a Business Insider, ovvero che arrivare alle offerte di lavoro il più rapidamente possibile è molto più importante di quanto possa sembrare. Come spiegano, candidarsi a un lavoro entro i primi 10 minuti dalla ricezione di un avviso può migliorare le possibilità di risposta dell’azienda fino a quattro volte.Il trucco della Gen Z per arrivare prima alle offerte di lavoro su LinkedInPer seguire questa massima, questo membro della Generazione Z ha scoperto che l’URL di LinkedIn, quando cercava le offerte dell’ultimo giorno, mostrava un numero alla fine: 86400. Essendo un ingegnere informatico, questo giovane era perfettamente consapevole che il numero non era casuale, ma si riferiva al numero di secondi in 24 ore, quindi ha cercato di sfruttare ciò che aveva imparato. Invece di limitarsi a 86.400 secondi, ha ridotto la cifra a 3600 modificando l’URL che, pur non essendo un’opzione di LinkedIn, rientrava in ciò che il sistema considerava valido. La piattaforma non mostrava più tutte le offerte dell’ultimo giorno, ma solo quelle pubblicate nell’ultima ora. Grazie al trucco, Yan era sempre uno dei primi a iscriversi alle offerte di lavoro, il che rendeva più probabile che l’azienda che aveva appena pubblicato l’offerta di lavoro lo contattasse prima di altri, aumentando le sue possibilità di ottenere un colloquio, un’offerta o addirittura un lavoro.Naturalmente non basta essere i primi a ricevere l’offerta, bisogna anche soddisfare i requisiti e fare una buona impressione, ma è chiaro che questo trucco del giovane della Generazione Z si è rivelato molto utile. Grazie a questo sottile cambiamento di URL, ha trovato lavoro in aziende come Google o Meta. Immagine | Colemccormick su MidjourneyIn 3DGames | Tra la Generazione Z ci sono 289 milioni di giovani senza lavoro o licenziati, e il colpevole è chiaro agli esperti: “es un desperdicio de dinero” In 3DJuegos | La settimana lavorativa di 4 giorni non è una priorità per i giovani: il 50% accetterebbe una riduzione dello stipendio in cambio della disconnessione digitale e si salverebbe dal burnout