venerdì, Novembre 14, 2025
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Anche Super Mario ha i suoi “segreti”, ma nessuno poteva immaginare che avrebbe nascosto riferimenti a un simulatore di appuntamenti in uno dei suoi giochi più famosi

Esplorare gli archivi interni di un videogioco può portare a sorprese da far morire dal ridere. La tendenza di alcuni fan a scavare in profondità nei loro titoli preferiti ha portato alla scoperta di curiosità come il funzionamento del sistema sotterraneo in Fallout 3 o l’esistenza di forzieri segreti in Skyrim che fungono da negozi. Anche le avventure di Nintendo hanno molte stranezze nascoste all’interno dei loro file e, a quanto pare, Super Mario 64 non fa eccezione. Dopo tutto, nessuno si aspettava che gli sviluppatori della Grande N avessero nascosto una manciata di riferimenti a una simulazione di appuntamenti con protagonisti un gruppo di adolescenti liceali. File audio con nomi unici Non si tratta di una scoperta degli ultimi giorni, poiché i giocatori hanno analizzato Super Mario 64 da cima a fondo per anni e sono pochi i segreti nascosti nelle sue cartelle virtuali. Tuttavia, l’account Supper Mario Broth ha recuperato la curiosità per condividerla su BlueSky e molti utenti ne sono rimasti stupiti. Tutto parte da una sezione del codice sorgente che elenca i diversi suoni che Mario emette quando cammina. In pratica, si tratta di un indice di nomi corrispondenti ai file audio che vengono riprodotti quando Mario cammina su terreni diversi. La cosa curiosa è che, come si può vedere nell’elenco qui sotto, i titoli dei file audio iniziano presentando situazioni comuni in Super Mario 64 e assumono gradualmente un tono particolarmente poetico che ci risulta difficile collegare alle passeggiate dell’idraulico Nintendo. Normale Terra Erba Bordo dell’acqua Cemento Terra scricchiolante Neve Ghiaccio Passi su foglie cadute Solo un pugno di ricordi… Sonata per te Più di ogni altra cosa al mondo RagazzoAmico Adolescente Uccellino in gabbia Voglio bere tutto dentro Tentazione nei tuoi occhi SaltoSorriso Quel negozio sulla strada per la scuola È strano pensare che i passi di Mario suonino come “Tentazione nei tuoi occhi”. Tuttavia, come sottolinea Supper Mario Broth nella sua pubblicazione, Nintendo ha utilizzato dei placeholder (nomi provvisori) di canzoni di una simulazione di appuntamenti chiamata Tokimeki Memorial per riferirsi ad alcuni dei suoni che il protagonista emette quando cammina. Ci si può chiedere perché gli sviluppatori abbiano utilizzato un gioco d’amore per intitolare i file audio dell’iconico Super Mario 64. Ma non si tratta di un’esperienza qualsiasi, bensì di un approccio sviluppato da Konami che ha rivoluzionato il suo stesso genere. Memoriale Tokimeki. Fonte: A_alla_quarta Retrogames via YouTube. Un videogioco che ha cambiato la percezione dei giocatori Tokimeki Memorial è un simulatore di appuntamenti uscito nel 1994 che invitava i giocatori a prendere il controllo di un giovane studente delle superiori. In sostanza, l’obiettivo era quello di rimorchiare le ragazze e innamorarsi; un’esperienza condita da una meccanica “a bomba” che provocava irritazione e pettegolezzi tra le ragazze se il protagonista non prestava loro sufficiente attenzione. Questa particolarità era la chiave dell’avventura, perché costringeva gli utenti a pianificare bene i loro incontri e a prestare attenzione a tutte le ragazze che incontravano nel gioco. All’epoca, Tokimeki Memorial sorprese molti giocatori in Giappone. Non solo perché erano abituati a vedere Konami specializzata solo in titoli hardcore come Gradius, ma anche perché si trattava di un’ottima proposta. Infatti, divenne un vero e proprio successo e raggiunse la vetta delle classifiche giapponesi a metà degli anni Novanta. E sembra che qualche sviluppatore di Nintendo fosse interessato al dating sim, perché nessuno avrebbe immaginato che le sue canzoni sarebbero entrate nel codice sorgente di Super Mario 64. Come ulteriore curiosità, vale la pena notare che Tokimeki Memorial è stato scritto dallo stesso Koji Igarashi, una figura iconica dello sviluppo di videogiochi giapponese che ha creato la storia del gioco con l’aiuto della sua ragazza. Nel frattempo, questa ragazza, anch’essa dipendente di Konami, stava aiutando nello sviluppo di Castlevania: Rondo of Blood e il suo ragazzo ebbe l’opportunità di giocare al gioco diverse volte prima della sua uscita nel 1993. Igarashi era così affascinato da questo universo che, dopo aver terminato Tokimeki Memorial, chiese a Konami di essere trasferito nel team di Castlevania; ciò gli permise di agire come assistente alla regia, programmatore e scrittore del leggendario Symphony of the Night. In 3DGames | Come RPG fantasy è perfetto se non si ha il tempo o la pazienza per Baldur’s Gate 3 o Darkest Dungeon. Recensione di Lost Eidolons: Veil of the Witch Da 3DJuegos | È rimasto qualche posto nella vostra lista dei GOTY 2025? Perché credo che questo sia il pezzo che vi manca. Recensione di Absolum

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