Il mio collega Rubén Márquez mi ha messo sulle tracce del “LoL de Goku” qualche tempo fa, quando mi ha parlato della sua esistenza durante un GG. Ovviamente, siamo entrambi fanatici di Dragon Ball e League of Legends è probabilmente il titolo a cui ho dedicato più ore di gioco in vita mia. Tuttavia, non mi sono mai entusiasmato perché la mania dei MOBA si è esaurita quasi un decennio fa, con Pokémon Unite e la sua potentissima licenza. Ebbene, questa settimana è stata resa disponibile una beta di Dragon Ball Gekishin Squadra da testare dal 12 giugno al 16 giugno. Il titolo sarà disponibile su più piattaforme (PS4 e PS5, Steam, Switch, oltre a iOS e Android), così come la prova stessa. Per assimilare l’esperienza ai MOBA più tradizionali, il mio download è avvenuto su PC ed è lì che ho giocato.L’idea di controllare Goku, Vegeta, Piccolo e co. con una visuale dall’alto, di potenziare le proprie abilità salendo di livello e di lavorare in squadra per raggiungere la vittoria è più che succulenta. In effetti, già durante il tutorial, non ho potuto fare a meno di pensare a Pokémon Unite e alle sue evoluzioni; perché diventare un Super Saiyan dopo un certo livello e poter colpire più forte è molto simile a ciò che proponeva il gioco dei mostri tascabili. Una beta che non lascia molte speranzeTuttavia, basta una sola partita per vedere che questo è vero in casi specifici come Goku o Vegeta, che hanno una trasformazione; nulla di tutto ciò accade con il grosso del cast, che è composto da personaggi senza cambiamenti morfologici degni di nota? Ma cambiano le loro abilità. È qui che Gekishin vuole dare un risalto reale e visivo alla progressione in un gioco che non ha oggetti o build preparate. Il rumore visivo è enorme in Dragon Ball Gekishin. Piccolo, ad esempio, ha il suo attacco classico in cui sparge un mucchio di sfere di ki in giro per lo scenario. Con l’aumento di livello di questa abilità, il numero di sfere aumenta e il loro funzionamento è simile a quello delle mine. Normalmente l’area di effetto degli attacchi viene ampliata, così come il loro danno, ma anche gli effetti su schermo sono stati modificati per dare grandiosità ai colpi più duri di Dragon Ball. Il rovescio della medaglia, tuttavia, è che di solito c’è molto rumore visivo alla fine del gioco, che limita quello che sta succedendo.Non ci sono grandi novità in questo Gekishin Squadra, ma c’è qualcosa di tipico degli ultimi MOBA, ovvero giocare con le classiche condizioni di vittoria del genere alla ricerca di un gameplay distintivo. Ci sono corsie, giungle e “torretas”certo che ci sono, ma con un espediente ben preciso che struttura l’esperienza per renderla frenetica. In ognuna delle due corsie avremo una sorta di torrette a forma di divinità della distruzione impossibili da sconfiggere. Bisognerà finire i nemici neutrali e fare pressione su ogni corsia in modo che Zeno, il Re di tutto, ci dia una mano e ci permetta di sfondare la linea di difesa avversaria. Micropagamenti già attivi nella beta. Limitando di fatto le partite a duelli di soli dieci minuti, si tratta comunque di qualcosa che agli occhi del giocatore aggiunge casualità e un senso di scarsa gratificazione quando si sconfiggono i rivali in modo definitivo. Infatti, sconfiggendo i Guerrieri Z dell’altra fazione si ottengono solo pochi secondi di gioco PvE per salire di livello… E questo se ci sono nemici di questo tipo in giro.E se questo non bastasse, la verità è che si possono apprezzare tutte le combo dei titoli mobile anche se esce su diverse console e PC: battle pass, aspetti che si sbloccano con rotolamenti di gachapon e controlli accettabili su computer, ma che già dall’interfaccia si vede che è stato creato con i dispositivi mobili in mente. Questo non è necessariamente un male, ma sembra poco ottimizzato per la maggior parte dei giocatori di nicchia del genere, che sono inequivocabilmente su PC. Forse sono stato troppo acuto nella mia analisi di ciò che ho visto in questa prova di Gekishin dopo poche partite, ma la dura realtà è che esperienze molto più curate e con un approccio differenziato al combattimento MOBA come Supervive, non sono arrivate quasi a nulla, almeno fino al reset che la versione 1.0 avrebbe comportato. Questo titolo ha qualcosa da non sottovalutare, ovvero uno dei franchise più riconoscibili del pianeta. La domanda è se avere Goku e compagnia sarà sufficiente a dare al titolo il tempo di migliorare la sua proposta. In 3DJuegos | È stato il grande rivale di League of Legends, ma è “morto” in soli tre anni. Anche se quasi tutti lo hanno dimenticato, Heroes of Newerth è un pezzo fondamentale della storia dei MOBA In 3DJuegos | PlayStation e Marvel si alleano per portare i loro supereroi nel genere dei picchiaduro con un gioco ambizioso creato dai creatori di Dragon Ball FighterZ