HomeNotizieCall of Duty WWII potrebbe educare sul conflitto mondiale

Call of Duty WWII potrebbe educare sul conflitto mondiale

L’esperto di storia e consulente di Call of Duty WWII spiega come il videogioco potrebbe spiegare il conflitto mondiale alle nuove generazioni.

Sledgehammer Games ha dedicato un particolare attenzione a ricreare nel modo migliore il contesto storico in cui sarà ambientato il nuovo Call of Duty, ambientato nella seconda guerra mondiale.

Call of Duty WWII

[amazon template=wishlist&asin=B071H6RRQJ]

Call of Duty WWII, che arriverà a novembre su console e PC, narrerà alcuni aspetti poco conosciuti del conflitto contando sulle consulenze di un esperto in materia, e lo stesso esperto afferma che il videogioco potrebbe aiutare le nuove generazioni a capire meglio cosa è successo a quei tempi.

Martin Morgan e l’approssimazione realista

Martin Morgan, autore di due libri (Down to Earth: The 507th Parachute infantry regiment in Normandy e The Americans on D-Day: A photographic history of the Normandy invasion), è stato ingaggiato per consigliare Sledgehammer Games su fatti storici, intervistando migliaia di veterani e recandosi nei luoghi in cui le Forze Alleate hanno combattuto contro l’Asse in Europa.

Durante un’intervista concessa a Edge (per il numero di luglio), Morgan condivide le proprie opinioni riguardo a come un videogioco con grande risonanza come Call of Duty WWII potrebbe aiutare a portare la Seconda Guerra Mondiale a un pubblico che, generalmente, non si avvicina ai libri di storia.

La memoria viva di questo conflitto si sta perdendo velocemente. La scorsa settimana, tre veterano che ho intervistato tempo fa sono mancati, ed è una cosa che accade ogni settimana. Ci avviciniamo a uno scenario in cui ci sono sempre più persone che non conoscono affatto il conflitto o che sono poco informati.

Ora possiamo offrire una visione della Seconda Guerra Mondiale a un pubblico molto più vasto che non ha una memoria viva della guerra. Non possono ricordare o non hanno avuto la fortuna di sapere cos’ha fatto il loro bisnonno né i motivi per cui si combatteva ai tempi. Non c’è un contesto oltre a quello che forse hanno imparato grazie alla scuola”.

Ho scritto due libri; nessuno li ha letti. Viviamo in un mondo in cui la gente legge sempre meno. Questo CoD: WWII potrebbe svolgere una funzione educativa”.

Ho scritto due libri; Nessuno li ha letti. Viviamo in un mondo in cui la gente legge sempre meno. Come possiamo rimpiazzare i libri? Progetti come questo Call of Duty WWII, che offre temi profondi ed emotivi, potrebbe svolgere anche una funzione educativa”, conclude.

Call of Duty WWII, la cui data d’uscita è il 3 novembre su Xbox One, PlayStation 4 e PC, è stato presentato qualche settimana fa. Presto, durante il prossimo E3 2017, verrà mostrato il multiplayer e nuove caratteristiche ancora non annunciate.

RELATED ARTICLES

Commenta!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.