HomeNotizieEcco come gli hacker hanno recuperato la Demo del 1997 di Pokémon...

Ecco come gli hacker hanno recuperato la Demo del 1997 di Pokémon Oro e Argento

26 maggio 2018, un utente anonimo di Discord, con nickname @__ ha deciso di inviare un file criptato, con un limite di soli venti download, nel canale di Pokémon Reverse Engineering Tools (PRET).

“Ho sentito che vi piacciono le demo”

Questo rapido scambio di messaggi ha dato inizio a uno dei più grandi salvataggi nella storia dei videogame. Il file condiviso da questo anonimo utente altro non era che la leggendaria versione demo di Pokémon Oro, originariamente giocabile durante il Nintendo Space World del 1997. Un altro utente Discord ha ironicamente risposto:

“Comunque questa è esattamente la demo per cui avrei volentieri dato un rene, quindi grazie”

Uno di questi venti utenti che ha avuto la fortuna di riuscire a scaricare questa criptica versione demo è stato Sanqui, un hacker che ha preferito omettere il suo vero nome. All’inizio egli stesso era convinto che questa fantomatica versione perduta non fosse altro che un falso, in realtà ci è voluto ben poco per capire che ci si trovava di fronte all’originale demo di Pokémon Oro mostrata durante il Nintendo Space World 1997. Buona parte del codice “spazzatura” rimasto sugli originali Pokémon Oro e Argento è stato visto essere perfettamente riconducibile a questa primitiva versione.

“È una finestra nella mente degli sviluppatori: puoi vedere quali decisioni hanno preso, come le hanno implementate nel gioco, […], cosa avevano intenzione di fare, ma non ci sono mai riusciti, cosa hanno cambiato o rimosso. Non è solo “ingegneria inversa”: è una testimonianza di ciò che c’è dietro lo schermo.”

Nel giro di un paio d’ore Sanqui ha quindi creato un secondo canale Discord privato inserendo alcuni degli altri fortunati ad aver ottenuto la demo, esperti di ingegneria inversa, traduttori, ricercatori e programmatori, formando così il Team Spaceworld.

L’idea originale era quella di lavorare senza sosta per scoprire ogni segreto della demo e, solo alla fine, renderla nota alla stampa e al grande pubblico. Tra gli obiettivi del Team Spaceworld c’erano quelli di documentare ogni differenza con le versioni finali, risolvere i bug, eliminare le “barriere” interne al gioco in modo da facilitare l’esplorazione e, come se non bastasse, fornire una completa traduzione in inglese.

Purtroppo non tutto è andato secondo i piani dato che, solo quattro giorni dopo il leak di @__, qualcun altro ha pubblicato online la demo di Pokémon Oro e Argento. A questo punto il Team Spaceworld è stato costretto a scoprire le carte e a rivelare il lavoro realizzato fino a quel momento. Fortunatamente i membri del Team erano già avvezzi all’ingegneria inversa dei giochi Pokémon e, in pochissimo tempo, hanno trovato ben 40 nuovi Pokémon mai visti prima e ben 32 forme alternative di creature poi presenti nelle versioni finali.

Samuel “obskyr” Messner, un altro degli hacker del Team Spaceworld, ha aggiunto:

“Ci sono foreste innevate, spiagge coperte di palme. Ci sono così tante cose che sono state completamente rimosse nella versione finale.”

Tutte queste differenze, non importa quanto piccole, sono la vera ragione per cui Sanqui, Messner e tutto il resto del Team hanno deciso di dedicare così tanto tempo all’analisi del vecchio videogame.

“Tutto è storia e merita di essere preservato. C’è così tanto da scoprire su questa demo […] È un’occasione storica e siamo tutti estremamente felici che sia venuta alla luce e che il mondo possa ammirarla.”

Nessuno degli hacker del Team Spaceworld si è perso d’animo, quasi tutto ciò che sappiamo sulle demo di Pokémon Oro e Argento è merito loro e, ovviamente, il lavoro non è ancora finito!

Siete curiosi di saperne di più? Non perdetevi la nostra guida dedicata e, inoltre, qualche trucchetto per rendere accessibile parte della trama!

L'articolo Ecco come gli hacker hanno recuperato la Demo del 1997 di Pokémon Oro e Argento proviene da Pokémon Millennium.

RELATED ARTICLES

Commenta!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.