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Le “meccaniche uniche” di Slitterhead includono un cane giocabile

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Bokeh Game Studio ha dato un nuovo sguardo al suo prossimo gioco horror ma non troppo, Slitterhead.

In un nuovissimo diario degli sviluppatori pubblicato su YouTube (vedi sotto), Bokeh ha rivelato nuovi dettagli sul suo titolo inaugurale, tra cui un’occhiata furtiva ad alcuni nemici, abilità e – sorpresa! – la possibilità di giocare nei panni di un cane.

Diario di sviluppo: Test utente.

Dato che su tutti i frammenti di gioco è apposta la dicitura “early development footage” e che la maggior parte dell’azione proviene dai primi test, è lecito presumere che lo sviluppo sia andato avanti da quando questo filmato è stato catturato, ma ciò nonostante offre un’allettante anticipazione di ciò che ci aspetta.

Oltre alle sequenze d’azione e a un’occhiata sfocata ad alcuni dei nemici che incontreremo, abbiamo anche una breve sezione in cui sembriamo vestire i panni di un cane randagio che esplora il mondo annusando l’aria intorno a sé e seguendo una scia rosso sangue sospesa nell’aria (grazie, NME).

“Il gioco include alcune meccaniche uniche”, afferma il responsabile del progetto, Takuro Konno, senza però dirci quali siano esattamente. “Dai test effettuati finora, la maggioranza dei giocatori ha dichiarato che queste sono le caratteristiche migliori. Questo significa che possiamo essere fiduciosi”

Keiichiro Toyama – il creatore e regista di Silent Hill, Siren, Gravity Rush e altri ancora – ha presentato il suo ultimo progetto horror, Slitterhead, nel dicembre 2021. Si tratta del lavoro del nuovo studio di Toyama, Bokeh, che ha fondato dopo aver dopo aver lasciato lo studio SCE Japan alla fine del 2020.

Bokeh, che ospita anche molti altri ex allievi di SCE Japan Studio, tra cui Junya Okura, lead designer di Gravity Rush, e Kazunobu Sato, ha confermato che il suo primo progetto vedrà Toyama tornare alle sue radici horror nel febbraio 2021.

Non sapete ancora che tipo di gioco sarà Slitterhead? Rispondendo alle domande poste dai fan attraverso i social media, il team – composto dal CEO e creatore Keiichiro Toyama, dal game director e CTO Junya Okura, oltre che dal COO e produttore Kazunobu Sato – ha recentemente offerto alcune stuzzicanti anticipazioni sul nuovo titolo, tra cui la speranza che il gioco si rivolga a “giocatori che di solito non giocano a giochi horror”.

“Il gioco non entra pienamente nel genere horror. Spazia su più generi in cui si esprime l’horror. Da qui, ho voluto ampliare la base di giocatori che possono accedere al gioco, compresi quelli che di solito non giocano ai giochi horror”, ha dichiarato Toyama all’epoca.

“C’è un aspetto di terrore che voglio includere anche se il gioco è più orientato all’azione”, ha aggiunto Okura. “Ci sono anche momenti lenti e veloci. Mi piacerebbe includere alcuni elementi horror nelle parti più lente, bilanciando con i momenti di azione frenetica”

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