L’intelligenza artificiale avanza a passi da gigante in tutti i settori, compreso quello altamente creativo dei videogiochi. L’intelligenza artificiale generativa è nata in questo settore con la promessa di creare ambienti, personaggi e mondi immersivi, qualcosa che converge con il modo in cui vengono realizzati i videogiochi con creativi importanti come Hideo Kojima, direttore del recente Death Stranding 2 e il genio dietro Metal Gear Solid. Kojima ha rilasciato un’intervista al media giapponese Denfaminicogamer, in cui gli è stato chiesto dell’intelligenza artificiale e di altre questioni. A proposito dell’intelligenza artificiale, il creatore giapponese sembra piuttosto spaventato dalle conseguenze che potrebbe avere sulla società. “No niego la tecnología, pero, por ejemplo, la IA en mi smartphone me presenta todo tipo de cosas. Eso tampoco me gusta. Me preocupa que al estar demasiado conectados en línea, seamos conducidos sin saberlo a un estilo de vida predeterminado”. Kojima ha ulteriormente approfondito il suo punto di vista, osservando che la vera preoccupazione non è quella di essere “demasiado conectado”ma nel modo in cui queste connessioni possono guidare le nostre decisioni. Ritiene comunque che l’intelligenza artificiale e Internet siano necessari, ma non dovremmo lasciare che siano loro a guidarci. “No creo que debamos prescindir de Internt ahora. Es muy cómodo. Creo que sobvrevivimos a la pandemia de COVID-19 gracias a Internet. Pero creo que es peligroso volverse tan dependiente de él”dice (via PC Gamer). Kojima sottolinea il potere della “fisica”Puedes ir a Hawái en el metaverso, pero es completamente diferente cuando realmente vas allí. Primero vas al aeropuerto, luego te subes a un avión, y cuando llegas allí, hay olores y temperaturas que solo puedes experimentar allí. Creo que esas aventuras añaden color a mi vida, así que no quiero perderlas”conclude la riflessione di Kojima su quanto sia importante essere fisicamente in certi luoghi, rispetto alla digitalizzazione di certe tecnologie, come l’IA o il metaverso. A 3DGames | Si è sempre detto che Kojima è un regista frustrato. Il fatto che utilizzi attori famosi dimostra che ha una mente privilegiata Su 3DJuegos | Kojima viene criticato per aver inserito troppi combattimenti in Death Stranding 2 e per aver parlato a malapena degli effetti collaterali