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Ops, ho lasciato morire gli umani: essere il dio della galassia in The Fermi Paradox è complicato trick

Forse dovrei ricominciare? L’ho falsificato.

Comunque sono partito alla grande. Ho cambiato la Terra con una dieta interamente a base vegetale e mi sono sentito molto soddisfatto di me stesso, ma poi ho lasciato che una guerra nucleare spazzasse via metà della popolazione. Sono andato un po’ Thanos. E poi, ops, ho pensato che avrei visto cosa sarebbe successo se avessi lasciato che un malvagio gruppo di persone scatenasse un virus su ciò che era rimasto del mondo, e beh, a quanto pare l’estinzione totale.

Vergogna! Il contatto con gli alieni era proprio dietro l’angolo. Il popolo dei cavalli da potatura, più avanzato degli umani, era già in viaggio. Ma quando sono arrivati ​​non c’erano umani lì da incontrare. Che imbarazzo! Intendiamoci, probabilmente è la cosa migliore. Probabilmente avremmo provato a metterci delle selle.

Niente panico, non sono veramente il responsabile della Terra. Potete immaginare? Hamburger vegani e guerra nucleare. No, no, non sono responsabile della Terra.

In realtà sono io il responsabile della galassia!

Un video di me in azione. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni.

Sono una specie di dio benevolo -cosa in un gioco chiamato Il paradosso di Fermi. Il mio lavoro è interferire, cosa che amo, nello sviluppo di varie civiltà nella galassia. Ce ne sono tanti, non solo umani. Ho avuto strani vermi; dinosauro-persone; gente di cavalli; persino una specie di malvagio popolo farfalla troppo cresciuto. Comunque erano un brutto tipo quindi io, um, li ho incassati.

E per “incasso” intendo “estinti”, ma ascoltami! Era una situazione piuttosto brutta. Avrei perso il 90 percento della popolazione e non avrei ottenuto nulla in cambio, oppure avrei potuto perderli tutti e ottenere qualcosa per questo. E il “qualcosa” che volevo era Synthesis.

La sintesi è l’oro del gioco. È la valuta del gioco, la risorsa del gioco e quindi il limitatore del gioco. Quello che puoi scegliere di fare per una civiltà in un punto di sviluppo importante nella sua storia dipende da quanta Sintesi hai. Prendi ad esempio il passaggio a una dieta a base vegetale: è una grande mossa! È una mossa grande e positiva, e queste di solito sono quelle che richiedono molta sintesi per andare avanti. E non si arriva facilmente a molte sintesi.

La sintesi viene generata ad ogni tipo di turno. Tra questi turni trascorre un periodo di tempo (non dice mai veramente quanto tempo) e poi cose che sembrano teste di dente di leone appaiono sulla mappa della galassia (o del sistema solare). Sono punti di sintesi e quando fai clic su uno, lo incastra, raccontandoti un po’ di storia rilevante per il sistema stellare a cui sei vicino nel processo. La sintesi bancaria in questo modo ti fa guadagnare un punto per turno, quindi quando consideri alcune delle scelte più importanti, come la pace nel mondo, possono costare fino a 50 sintesi, inizi ad apprezzare quanto possono essere costose queste decisioni.

Punti di sintesi sulla mappa della galassia e sulla mappa del sistema solare. Fai clic su di essi per raccoglierli.

Puoi guadagnare la sintesi in blocco, però. Puoi guadagnarlo per aver preso decisioni orribili come lasciare che un’intera civiltà muoia. Ho ottenuto 40 Synthesis per aver spazzato via quelle persone farfalla e per aver lasciato morire gli umani – veri guadagni! E quei punti che ho usato altrove. Sacrificare una civiltà per il guadagno di un’altra, quindi, è una tattica genuina nel gioco. Pensaci come se i dinosauri venissero spazzati via. Quello era il dio della galassia che metteva in banca un po’ di Synthesis per gli umani! Che cosa? Possiamo sempre costruire Jurassic Park su tutta la linea!

Queste grandi spese sono i grandi momenti del gioco, presentati come dilemmi a scelta multipla quando si verificano le pietre miliari dello sviluppo. Delle tre scelte, di solito una costa molto di sintesi (l’opzione migliore), una non costa nulla (l’opzione OK) e l’altra ti fa guadagnare un pezzo di sintesi (l’opzione orribile). Queste decisioni hanno anche icone accanto a loro che rappresentano l’effetto che avranno su una manciata di indicatori importanti. Si tratta di sviluppo tecnologico, popolazione, scarsità di risorse, potenziali vittime di guerra e utopia/distopia.

Questi indicatori sono sempre in movimento con il passare del tempo, ma puoi spostarli in un modo o nell’altro durante i grandi momenti di sviluppo o da un turno all’altro selezionando i punti di sintesi con le relative icone on (e in forma positiva o negativa). Scegli una sintesi di popolazione negativa e forse la tua civiltà sviluppa e distribuisce la contraccezione, per esempio.

Ricapitolando un po’: ogni turno sceglierai tra accumulare un punto di sintesi o scegliere una sintesi con un’icona per influenzare in qualche modo un indicatore (e non inclinare il punto). Poi, a vari traguardi (riempi l’indicatore di sviluppo tecnologico e entrerai in una nuova era) prenderai grandi decisioni.

Emerge una nuova civiltà! Adoro la selezione di citazioni che adornano gli sviluppi evolutivi.
Ma cosa voglio che sia? Nota il costo di sintesi collegato all’opzione ‘buono’.

È un’idea affascinante, in non piccola parte perché molti dei dilemmi che affronti sono pertinenti alla situazione in cui si trova la nostra civiltà in questo momento: sfide come la disuguaglianza, il cambiamento climatico, i conflitti e altro ancora. Risolverli in un colpo solo è incredibilmente potente. Ma ci sono anche idee di più ampia portata, cose come l’esplorazione dello spazio e oltre. Non so cosa succede quando le civiltà si scontrano, perché non sono ancora arrivato così lontano, ma è sicuramente lì che il gioco è diretto. L’obiettivo è portare quattro civiltà separate all’Era della Singolarità. Non ci sono riuscito con uno.

Ciò che spero porti con questo processo di accesso anticipato, oltre alla necessaria rifinitura e un po’ di stile di presentazione (è un po’ funzionale, un po’ fermo – non c’è molta animazione – e un po’ pigro a rispondere) è più immaginazione. Non è necessariamente carente al momento, ma è limitato, sia nella quantità di situazioni con cui sfidare le civiltà, sia nella loro umanità. Con questo intendo dire che le situazioni sembrano prevalentemente quelle che una civiltà umana ha affrontato o affronterà. Sono davvero applicabili a tutte le specie sviluppate in una galassia? So che è difficile pensare al di fuori di quella scatola, dato che siamo umani, ma mi piacerebbe provare il Paradosso di Fermi.

Opportunamente, però, c’è tempo. E sono entusiasta del recente annuncio che gli autori di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 Brian Mitsoda e Cara Ellison si uniranno al progetto. Sono certamente fantasiosi e presumibilmente aiuteranno il gioco a fare esattamente questo: pensare in modo diverso. Se possono, il paradosso di Fermi potrebbe essere fantastico.

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