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L’appello di Microsoft contro il blocco britannico di Activision Blizzard è previsto per fine luglio

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Il Tribunale raccomanda un’udienza di sei giorni.

L’appello di Microsoft contro la decisione dell’Autorità britannica per la concorrenza e le fusioni di respingere l’accordo con Activision Blizzard ha ottenuto una data di inizio preliminare per il 24 luglio.

La CMA ha preso la decisione shock di bloccare la proposta di acquisizione da 69 miliardi di dollari di Microsoft di Activision Blizzard in aprile, sottolineando le preoccupazioni relative al fiorente settore del cloud gaming e sostenendo che l’operazione rischierebbe di “soffocare la concorrenza in questo mercato in crescita”.

E ora, in seguito alla recente pubblicazione del documento Microsoft sintesi della domanda per appellarsi alla decisione della CMA – in cui ha accusato l’autorità di regolamentazione britannica di aver commesso “errori fondamentali nella sua valutazione” – il Competition Appeal Tribunal del Regno Unito ha tenuto una conferenza di gestione del caso per definire i dettagli preliminari dell’udienza tra Microsoft e la CMA.

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Alla fine, nonostante Microsoft spingesse per un’udienza a giugno e la rappresentanza legale della CMA sostenesse la necessità di una data successiva, l’Onorevole Mr. Justice Marcus Smith, che presiedeva il CAT, ha deciso di fissare provvisoriamente l’udienza per i dieci giorni lavorativi a partire dal 24 luglio.

Pur riconoscendo che è improbabile che l’appello richieda tutti i dieci giorni, il CAT ha suggerito che sei giorni – un aumento rispetto ai quattro richiesti da Microsoft – potrebbero essere un periodo più appropriato per l’udienza, incoraggiando entrambe le parti a prendere in considerazione comunicazioni orali più lunghe piuttosto che più brevi, data la complessità del caso.

Prima di allora, il CAT ha programmato una seconda conferenza di gestione del caso per il 12 giugno per discutere le questioni relative alle prove fattuali e agli esperti, e se le conversazioni durante questa riunione indicano che le date dell’udienza provvisoria devono essere aggiornate, questa rimane una possibilità.

Se l’appello di Microsoft dovesse essere accolto, dovrà comunque essere riesaminato dalla CMA.

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