Se vi state chiedendo che lavoro fanno i PNG dei vostri giochi preferiti, uno youtuber ha condotto uno studio per darvi la risposta

A volte è difficile lasciarsi alle spalle quel titolo quasi perfetto su cui si sono spese decine di ore. Con tutte le missioni completate, i collezionabili raccolti e i segreti scoperti, di solito l’unica cosa che rimane da fare è godersi qualche ultimo momento in quel mondo digitale prima di lasciarlo (forse) per sempre. Tuttavia, c’è chi coglie questo momento per analizzare nel dettaglio tutto ciò che rende speciale l’esperienza… E c’è chi esagera cercando di trovare risposte a domande che nessuno ha mai pronunciato. avete mai pensato al tasso di disoccupazione dei PNG nei videogiochi come Super Mario Sunshine, Zelda: Majora’s Mask o Skyrim? Probabilmente no, ed è del tutto normale. Perché il creatore di contenuti Any Austin realizza video su YouTube su dettagli dei videogiochi che passano inosservati perché nessuno ci pensa. Chiaramente non si tratta di una ricerca seria e approfondita, ma di una serie di idee casuali e comiche che piacciono ai suoi oltre 217.000 abbonati.Modus operandi: domande e (molte) congettureOra, come si fa a raccogliere informazioni su PNG il cui dialogo consiste in frasi brevi e incasellate? Beh, con le speculazioni. Innanzitutto, lo youtuber parla con tutti i personaggi di una città del videogioco per analizzare le loro parole, il che aiuta a determinare il loro status lavorativo. In base al loro abbigliamento (se indossano un abito, per esempio) e alle loro conversazioni (se menzionano qualche dettaglio su un’attività commerciale, tra le altre cose), Austin inserisce ogni personaggio in un elenco di dipendenti/disoccupati. Questa particolare indagine si conclude con un riepilogo finale che tocca i dati relativi all’economia locale. Il tasso di disoccupazione è del 5% a Hibernalia (Skyrim), del 4,3% a Lavender Village (Pokémon), del 2,9% a Solitude (Skyrim), del 6,8% a Hyrule Citadel (Zelda: Twilight Princess), dell’8,2% a Valdelobos (Resident Evil 4), del 26% a Delfino City (Super Mario Sunshine), del 17,5% a Clock City (Zelda: Majora’s Mask)… E l’elenco continua con altre città realizzate e da realizzare. Il che, in breve, dà ai giocatori un’idea della situazione dei record di disoccupazione nei videogiochi (se qualcuno fosse curioso). Fonte: Any Austin su YouTube. Altre risposte alle domande che nessuno ha postoMa le domande curiose di Any Austin non finiscono qui, perché il suo canale YouTube è pieno di altri video che rispondono a domande che nessuno ha mai fatto sui videogiochi: da dove partono tutti i fiumi che vediamo in Skyrim? Come si sono evoluti i pesci decorativi nei giochi di Super Mario? Quale personaggio riesce a trattenere l’acqua più a lungo? Quanto è preciso il lavoro di falegnameria sui mobili in Zelda: Tears of the Kingdom?E, come abbiamo detto in precedenza in questo testo, è emerso che le piccole elucubrazioni di Any Austin sono molto apprezzate dai suoi follower. Perché i suoi video sono pieni di commenti positivi, di punti che mettono in discussione le conclusioni finali del creatore di contenuti e di teorie aggiuntive da parte della comunità. Ma alla fine, tutto si riduce a ciò che l’utente hajilee4539 scrive nel video dedicato ai PNG disoccupati di Clock Town in Zelda: Majora’s Mask: “Il tuo canale ha riassunto perfettamente la sensazione di superare un gioco e poi perdere tempo perché non c’è più nulla da fare. Lo adoro, continua così! In 3DGames : Il più grande mistero di Resident Evil 4 ha richiesto 2 anni per essere risolto ed è uno dei dettagli più raccapriccianti del gioco: perché non ci sono bambini nel villaggio? In 3DGames | Ci sono giochi che non potranno mai essere come Zelda, e il motivo risiede in una caratteristica che spiega la sua grande capacità di innovazione: la fantasia