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Il KOI nato dall'”Operazione Phoenix” è più di Ibai Llanos e molto più di League of Legends. Ha due nomi, sette squadre e un piano per il futuro

L’attesa è stata eterna, ma finalmente è finita. Il nuovo progetto di Ibai Llanos per la sua squadra di esports è stato presentato ufficialmente. La fusione tra KOI, Movistar Riders e MAD Lions è stata confermata. Una nuova tappa che riguarda tre organizzazioni strettamente legate alla scena spagnola di League of Legends in particolare e degli eSports in generale. I tre club sono riuniti sotto la proprietà di Overactive Media e, almeno durante questo primo anno, competeranno con due nomi diversi. A seconda della competizione saranno conosciuti come “Movistar KOI” o “MAD Lions KOI”. Tutti i dettagli del nuovo KOI perché due nomi? Questa è la grande domanda su questa “Operazione Phoenix”. La risposta, più che legata alle esigenze delle parti coinvolte, ha a che fare con gli accordi commerciali e le scadenze per l’iscrizione alle competizioni. “È stata una questione di tempistica e del modo in cui le cose sono state presentate alla Riot. Sono molto esigenti in queste cose”, ha spiegato Ibai. Fernando Piquer, proprietario di Movistar Riders e ora socio paritario del nuovo club, ha detto: “Fare quello che abbiamo fatto nel tempo che abbiamo fatto è impossibile (…) Lungo il percorso ci siamo trovati di fronte a scadenze e decisioni da prendere. Avevamo due opzioni: non farlo o farlo in questo modo.In ogni caso, sembra che l’attuale denominazione dell’organizzazione possa cambiare in futuro. “Non potevamo fare in modo che il mondo degli esports si fermasse per farlo nel modo in cui volevamo. Siamo in procinto di realizzare il tutto nei prossimi mesi”. A questo proposito, si spera che ulteriori dettagli vengano rivelati in futuro. Va ricordato che i lavori sono iniziati dopo l’estate e che, secondo le persone coinvolte nell’operazione, alle 20:00 del 31 dicembre scorso erano ancora in corso riunioni per definire i dettagli. Per capire l’estremizzazione della situazione, è bene ricordare che la massima competizione europea di League of Legends inizia il 13 gennaio. Una delle novità più sorprendenti di KOI è l’attenzione ai Pokémon. Per quanto riguarda gli altri aspetti del progetto, i piani vanno ben oltre League of Legends. La nuova organizzazione avrà un totale di sette squadre distribuite su quattro giochi. Oltre al MOBA di Riot Games, ci saranno Valorant, Counter-Strike 2 e Pokémon. Quest’ultimo titolo è particolarmente degno di nota, poiché sarà uno dei primi club di esports in Spagna a puntare sulla presenza del gioco emblematico di Nintendo. Lo fa, inoltre, rappresentato da due dei migliori giocatori della storia del Paese: Eric “RioPaser” Ríos e Alejandro “PokeAlex” Gómez. Lega delle Leggende (Superliga): Movistar KOI Valorant (VCT): Movistar KOI Counter-Strike 2: Movistar KOI Pokémon: Movistar KOI Valorant (Game Changers): MAD Lions KOI Lega delle Leggende (LEC): MAD Lions KOI Lega delle leggende (donne): MAD Lions KOI La squadra di League of Legends in LEC sarà capitanata da Elyoya. Uno degli aspetti più interessanti della fusione tra i club è legato alla League of Legends spagnola. Sia Movistar Riders che KOI avevano un posto nella Super League organizzata da LVP. Questo li ha portati a dover vendere uno dei loro posti. Ibai Llanos ha annunciato, in occasione della presentazione dal vivo di questa “Operazione Phoenix”, di essere riuscito a venderlo per 650.000 euro. In questo senso, le entrate ottenute serviranno a costruire i pilastri della nuova organizzazione. Anche se ci sono i muscoli economici (non dobbiamo dimenticare che Movistar è una parte importante del progetto), questa è sempre una buona notizia quando si parla di esports. Nei prossimi giorni si conosceranno ulteriori dettagli sull’organizzazione. Il futuro marchio unificato, i termini specifici dell’accordo o quale sarà l’uso delle strutture a disposizione di Movistar Riders – dove i tifosi potrebbero andare a vedere le partite in diretta – sono alcune delle incognite che dovrebbero essere risolte. L’operazione “Phoenix”, in ogni caso, è conclusa. Su 3DJuegos | “Mi hanno offerto 1,5 milioni di euro per il 15% del club”, Ibai rivela l’enorme somma che gli è stata offerta per acquistare una parte della sua squadra di Kings League.In 3DJuegos | Nessuno se lo aspettava così presto, ma League of Legends ha già un nuovo campione. Smolder è un adorabile draghetto che arriverà presto in Summoner’s Rift.

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